mercoledì 9 giugno 2010

Visita pastorale della Provincia di Cracovia



CRACOVIA, Polonia
In accordo con la richiesta del Ministro provinciale e la decisione del Ministro generale ho fatto la visita pastorale della Provincia di Cracovia dal 25 aprile al 5 giugno del 2010. La visita è stata preparata molto bene. Il Ministro provinciale, dopo aver concordato i dettagli con il Visitatore, ha informato i frati con una lettera inviando il programma concreto della visita di ogni fraternità. Attualmente la Provincia conta 316 frati [sacerdoti 236, fratelli non sacerdoti 40, postnovizi 40, novizi 12] distribuiti in 21 fraternità. L’età media dei frati della Provincia è di 40 anni. La Provincia ha 13; conventi classici 7; case semplici 11 e alcune (3) semplici presenze. Il metodo della visita: colloquio personale, il capitolo locale, incontro con qualche gruppo laicale, la santa messa con l'omelia e l'incontro con il Definitorio provinciale.

La visita è stata lunga, molto esigente, ma ricca e bella, poichè la Provincia è grande e non poteva essere diversamente.Per questo ringrazio a Dio perché tutto è andato veramente bene e senza grandi difficoltà. Ringrazio il Ministro provinciale che ha organizzato molto bene la visita ed è stato sempre in contatto con me, accompagnandomi da vicino e con la preghiera. Ringrazio tutti i fratelli della Provincia che mi hanno accolto ovunque veramente bene e sopratutto i fratelli traduttori: Roberto, Paolo, Tadeusz, Miroslaw e qualche altro) che mi hanno aiutato molto e bene durante i capitoli locali e le omelie.
La Provincia di Cracovia è una delle più giovani all’Ordine, ancora in sviluppo e crescita, anche se non come negli anni precedenti. La Provincia ha parecchi frati capaci, aperti e pronti ad andare nelle varie missioni dell’Ordine. Alcuni di loro (quattro) hanno richiesto più volte di andare tra i musulmani (Algeria). I frati di questa Provincia sono inseriti bene nella Chiesa locale e stimati dal popolo. Con la loro vita fraterna autentica e francescano-cappuccina possono dare un grande contributo alla Chiesa in Polonia. Le sfide principali che in questo momento stanno davanti ai fratelli sono:l continuare ad investire nella pastorale vocazionale attualmente molto buona; fare un buon discernimento vocazionale; dare una formazione iniziale ‘uguale’ a tutti i postnovizi; investire nella formazione permanente dei frati puntualizzando il nostro carisma francescano-cappuccino; curare bene la vita fraterna nella fraternità locali; armonizzare il lavoro apostolico prevalentemente parrocchiale o con gruppi carismatici con la vita di preghiera, per essere più incisivi e più fruttuosi nell’apostolato e nella vita fraterna evangelica. Migliorare e promuovere il genuino spirito dell’OFS che deve essere considerato necessario alla pienezza del carisma francescano. Custodire e proteggere l’unità della Provincia, come fraternità primigenia, di fronte alle possibili minacce (attivismo, esagerato impegno ed identificazione con i gruppi carismatici).